Il cosmetico è un prodotto destinato a pulire, proteggere, decorare e profumare la superficie del corpo. Pertanto il cosmetico non può vantare proprietà terapeutiche e va usato su pelle integra e sana, al contrario del medicamento che serve per curare una pelle malata o come profilassi per evitare infezioni. In campo farmaceutico tutto è chiaro: quando una patologia è in atto, si interviene con il farmaco, cioè una sostanza attiva che aiuta a ripristinare la condizione fisiologica della pelle.

In campo cosmetico non esiste l’attivo ma il funzionale. Pertanto il cosmetico intervenendo in modo specifico, impedisce alla pelle (o i suoi annessi) di uscire dalla norma fisiologica.

Le funzioni cosmetiche

I cosmetici si impiegano per sette funzioni fondamentali, in ordine di importanza:

  • Detergenza
  • Protezionecura pelle3
  • Emolienza
  • Trucco
  • Trattamenti Estetici
  • Deodorazione
  • Profumazione

Essi vengono applicati su:

  • Epidermide (strato corneo)
  • Secrezioni delle ghiandole cutanee
  • Unghie-peli-capelli
  • Denti e cavo orale
  • Mucose intime esterne

Un cosmetico in generale si compone di: tensioattivi, additivi filmogeni, conservanti, emulsionanti, umettanti, pigmenti, lipidi, antiossidanti e principi attivi.

Formulazione di preparativi cosmetici

Nei laboratori cosmetici si prediligono, per la maggior parte dei preparati, quelle che vengono definite Emulsioni Cosmetiche. Dal punto di vista chimico-fisico, le emulsioni sono delle formulazioni complesse, formate da due sostanze che non si possono mescolare tra loro: acqua e grassi.

Si ottengono fornendo energia tramite agitazione e calore per vincere la tensione interfacciale tra le due componenti. Attraverso questo processo si ottengono minuscole gocce di un liquido nell’altro: l’emulsionante si pone all’interfaccia e rende stabili le emulsioni opponendosi alla forza che andrebbe a separare i componenti.

Principalmente le emulsioni si possono classificare in due categorie:

  • Emulsioni acqua in olio o A/O: la fase interna o dispersa è l’acqua e la fase esterna o disperdente è l’olio
  • Emulsioni olio in acqua o O/A: la fase interna o dispersa è l’olio e la fase esterna o disperdente è l’acqua

Da queste due possibili dispersioni può avere origine una vasta gamma di prodotti come creme o latti idratanti, formulazioni con filtri solari, ecc..per svariate texture e consistenze studiate per offrire funzionalità e gradevolezza all’epidermide del consumatore.